Del perché è meglio che Pontomedusa non si riproduca

Avevo spiegato qui perché fare un figlio sarebbe un’ottima idea per lanciare il mio blog. Oggi invece vorrei riflettere sul perché fare un figlio sarebbe una pessima idea per mio figlio. Tanto per cominciare, l’ultimo essere vivente di cui mi sono dovuta occupare è stato il pesce rosso che avevo ad otto anni, e ovviamente l’ho fatto morire. Mi muoiono anche le piante sul balcone. Le faccio seccare, le faccio marcire, è come quel film con Moretti: “Dimmi cosa vuoi, più acqua, meno acqua, più sole, meno sole?” Voi potreste obiettare che un bambino (ammesso che riesca a sopravvivere fino … Continua a leggere Del perché è meglio che Pontomedusa non si riproduca

Di palla avvelenata, giochi cooperativi e Apocalisse Zombie

Ai nostri tempi (lo so, l’uso di questa espressione fa sembrare automaticamente più vecchi di almeno quindici anni) giocavamo a palla avvelenata: tiravamo contro il nemico certe pallonate che Holly Hutton a confronto sembrava Hilary (quella del cartone animato sulla ginnastica ritmica), facevano più danni di una granata e, nei casi di maggiore successo, potevano causare lesioni abbastanza gravi da richiedere un certo numero di punti di sutura. Com’è noto, questo ci ha trasformato in sanguinari mostri affamati di carne umana. La pedagogia nel frattempo si è evoluta, e accorre in soccorso della generazione prossima ventura tramite i giochi cooperativi. … Continua a leggere Di palla avvelenata, giochi cooperativi e Apocalisse Zombie