Di animali senza coda, stalloni attempati e Pontomedusa che si è fatta Netflix

Avvertenza: questo post contiene SPOILER, che lo rendono più aerodinamico, quindi attenzione ai colpi d’aria, che poi vi viene il torcicollo. Ce l’avevo nella watchlist da parecchio tempo, complice l’algoritmo semplicione di Netflix che, siccome ha capito che mi piacciono I Griffin, ha cominciato a consigliarmi qualunque serie animata “adulta” sulla faccia dello streaming. Ma è stato solo dopo un accenno da parte di Doc Manhattan, in un articolo che trattava di tutt’altro, che mi sono decisa a caricare la prima puntata di questa serie con gli animali buffi che parlano. Ne è derivato un binge watching grazie al quale ho … Continua a leggere Di animali senza coda, stalloni attempati e Pontomedusa che si è fatta Netflix

Rei, un uomo uno gnocco, però non tromba mai

Che dire di Rei? Un gnoccolone da paura che si aggira per i desolati deserti che costituiscono il mondo post-bomba in cerca dell’Uomo dalle Sette Stelle, giustamente incazzato che quest’ultimo gli abbia rapito la sorella e ora verosimilmente passi le serate a sodomizzarla. Sul fatto che Rei sia gnocco non si discute, tanto che anche gli uomini lo trovano attraente, non solo quando Rei si traveste da donna per tendere tranelli ai crestoni e derubarli; persino quando ha le sue sembianze quotidiane uno dei fratelli Cobra si lascia sfuggire che lo trova un bellissimo ragazzo! Ma, come si sa, Rei … Continua a leggere Rei, un uomo uno gnocco, però non tromba mai

Di villains mancati, commissari tornati in forma e nerd che fanno meta

Avvertenza: questo post contiene SPOILER, che lo rendono più aerodinamico, quindi attenzione ai colpi d’aria, che poi vi viene il torcicollo. E così, Jerome non era il Joker. Pensavamo di avere capito tutto, e invece gli autori di Gotham ci hanno fregati. Jerome sarà l’ispirazione per il vero Joker, e detto questo lo salutiamo con la manina, e scusa per la coltellata in gola, Jerome, ma eri più utile da morto che da vivo. E l’altra cosa che pensavamo di avere capito, con tutti i commissari fatti fuori uno dopo l’altro e Jim che era l’unico che mantenesse un po’ … Continua a leggere Di villains mancati, commissari tornati in forma e nerd che fanno meta

Di boss della mala, psicopatiche viziatelle e specchi tentatori

Avvertenza: questo post contiene SPOILER, che lo rendono più aerodinamico, quindi attenzione ai colpi d’aria, che poi vi viene il torcicollo. Nella seconda stagione, ognuno ha guadagnato un pezzetto di oscurità. Pinguino è ormai un super boss della mala. Sicuro quando muore si farà fare un funerale completo di carrozza coi cavalli e banda musicale. Barbara-ormai-non-più-Gordon si sta rivelando un bel tipino. Io la preferisco come psicopatica assassina che come la viziatella-gne-gne degli inizi. Sarebbe bello se diventasse una villain classica. Per esempio la vedrei bene come Poison Ivy, una cattiva che ha sempre puntato sulla sensualità e che odia … Continua a leggere Di boss della mala, psicopatiche viziatelle e specchi tentatori

I Pinguini mangiano i Pesci

Cosa ci ha insegnato l’episodio 12 di Gotham? – Abbiamo finalmente capito come fa Barbara-quasi-Gordon a vivere in un super-attico senza fare un tubo da mane a sera: ci ha i genitori con la grana. – Falcone è meno scemo di quanto sembrasse. E, da bravo italiano, puoi toccargli tutto ma non la mamma! – E. Nygma si sta caratterizzando sempre meglio, e al momento è terribilmente adorkable. Delizioso. – Fish Mooney avrebbe dovuto ricordare che i Pinguini mangiano i Pesci. Continua a leggere I Pinguini mangiano i Pesci

Di crimini reali, modem 56k e autori ibernati

Lo ammetto, mi piacciono i programmi che vanno sotto l’etichetta Real Giallo, serie americane che ricostruiscono delitti veramente accaduti. Sono fatte bene, un mix di ricostruzioni drammatizzate e testimonianze reali, mica come Bruno Vespa col plastico. Adesso, però, hanno tirato fuori Web of Lies. Allora, già il concetto che sta dietro al programma, omicidi avvenuti ad opera di persone conosciute in chat, è una cosa a cui può ancora credere forse mia nonna. Le persone che vivono nel presente hanno in genere capito che su Internet ci sono i maniaci, certo, ma come al parco, al supermercato e sul posto … Continua a leggere Di crimini reali, modem 56k e autori ibernati

Di miliardari che vivono in soggiorno, vecchi rimbambiti e donne-pianta scomparse dalla faccia della Terra

Sono un po’ indietro con la visione di Gotham, oggi ho visto Viper, vorrei solo fare qualche veloce osservazione: – Ce la smenano tanto che Bruce Wayne ci ha i miliardi di dollari, ma in realtà a quanto pare il suo castello si compone di un’unica stanza: il soggiorno. Qui infatti Bruce mangia, dorme, studia, legge, riceve gli ospiti. Ho capito che il budget per le scenografie sarà limitato, ma la sospensione dell’incredulità comincia a risentirne gravemente. – Dove cavolo è finita Poison Ivy? Selina/Catwoman è stata abbastanza approfondita, Pinguino ormai sta diventando l’antagonista principale, E. Nygma fa almeno una … Continua a leggere Di miliardari che vivono in soggiorno, vecchi rimbambiti e donne-pianta scomparse dalla faccia della Terra

Di programmi copioni, hipster che molestano gatti e programmi malati

Ormai ho capito che la televisione si fa per imitazione. Tempo fa avevo scritto che Masterpiece è come Masterchef ma con gli scrittori. Ieri ho visto Bakery Boss e ho pensato che è come Cucine da incubo ma con le pasticcerie al posto dei ristoranti. C’è anche Tabitha Mani di Forbice che fa la stessa cosa con i parrucchieri. Ultimamente ho visto anche un Hotel da Incubo senza Ramsay, e un Bar da incubo. E cambiando un po’ l’ordine degli addendi, abbiamo Bake Off che è come Masterchef per i pasticcieri. Ma se vogliamo, Masterchef è una specie di X … Continua a leggere Di programmi copioni, hipster che molestano gatti e programmi malati

Di occhi strani, donne gatto e donne mucca

Arrivati alla terza puntata, cosa posso dire di Gotham? Per ora, mi limiterà ad un’unica, ma profondissima riflessione. Il responsabile casting deve avere un kink per le donne con gli occhi distanti. Abbiamo infatti Barbara-quasi-Gordon: E Selina Kyle: Ora: Barbara la trovo decisamente inquietante, secondo me anche le sopracciglia non la aiutano. Selina invece, alla fine, ha un fascino esotico che secondo me le dona. Però contesto avere scelto un’attrice con questa caratteristica per interpretare un personaggio, diciamo, felino, visto che gli occhi distanti ce li hanno gli erbivori: Continua a leggere Di occhi strani, donne gatto e donne mucca

Di Gotham, origini originali e supercriminali con i sandali

Ieri ho saputo per caso dell’imminente messa in onda di una nuova serie, Gotham, ambientata negli anni dell’infanzia di Bruce Wayne e il cui protagonista è un giovane Gordon. Dopo essermi asciugata la bava, mi sono però resa conto che c’è un personaggio che mi lascia perplessa, Poison Ivy. Le orgini dei personaggi dei fumetti sono sempre un po’ confuse, tra retcon, universi alternativi e riscritture per i varii media, ma in linea di massima possiamo dire che Poison Ivy sia una botanica di nome Pamela Isley che, per un incidente di laboratorio, sviluppa un’immunità ai veleni e la capacità … Continua a leggere Di Gotham, origini originali e supercriminali con i sandali